nel disordine che disloca il verbo esistere.
nella ruvida contemplazione del silenzio.
nel tremito persuasivo che richiede penitenza.
[ho un corpo predisposto a divenire pietra
pasto per l’anima, forse premura]
nel ritrovarmi dentro la notte, quasi specchio.
nell’accadere come un lampo che diamanta la schiena.
nell’essere spazio e mai un di_venire.
©𝐑𝐮𝐧𝐚
𝟐𝟎𝟐𝟑_𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐭𝐢
