posandomi spoglia
sull’alone inutile della memoria breve.
nel ripormi come perimetro di luce
assorbo l’assoluto di un giorno che si tramanda
sulle palpebre asciutte
senza profondità nello schiudersi.
ampia e scorrevole
filtro la polvere sulla pelle grezza.
soccombo al rifiuto del buio smorzato
e corrotta nelle non più amabili vesti
la mia ombra ellitica e sterminata
conserva l’audacia che fu un tempo ghigno del cielo.
ON AIR NOW: https://www.youtube.com/watch?v=AwpWZVG5SsQ
©Runa
2022_Tutti i diritti riservati