Ho mani strette nei pensieri
Un corpo nudo nascosto dalle vesti
Mi cadono le parole
come sassi di carta bagnata
dalla lingua che sfuma il fiato
con l’inchiostro nero del silenzio
C’è una porta che mi chiude fuori
da una realtà che non mi tocca
Ci sono spifferi pungenti
in questo vento che mi gira intorno
Sguardi senza occhi
di sorrisi netti di assenze
Tutto è come l’ho lasciato
senza frane nei ricordi
©Runa